“Qua se magna romano“. Le parole, incise a caratteri cubitali su una tavoletta di legno appesa al numero 65 di Via Santamaura, non lasciano spazio a fraintendimenti.
All’osteria “Da checco ar 65” i piatti della tradizione romana sono i protagonisti incontrastati.
Nel piccolo locale, che accoglie una trentina di coperti, regna un’atmosfera rustica, tipica delle vecchie osterie della capitale con una storia da raccontare: archi con mattoncini a vista, foto in bianco e nero, sedie di legno e paglia, tovaglie rigorosamente a quadri. Tutto sembra sospeso nel tempo ed evoca una romanità verace, semplice e genuina.
I piatti più richiesti? “Amatriciana sicuramente, poi carbonara, tonnarelli cacio e pepe, saltimbocca, coda alla vaccinara, polpette al sugo… Ma il piatto che più incuriosisce sono le fettuccine cicoria guanciale e pecorino!.
Tutto fresco, stagionale, secondo le ricette tradizionali, “come la cucina delle nonne. “